Riciclaggio e Compostaggio

Capiamo l’importanza del riciclo; realizziamo oggetti riciclando. Iniziamo la raccolta differenziata in classe. Proviamo ad ottenere il compost a partire dal rifiuto organico, prodotto in classe; se saremo bravi a fine anno potremo concimare le piante del giardino della scuola.

TIPOLOGIA:

Spiegazione e attività pratiche legate alla realizzazione del progetto.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado.

DURATA:

Attività iniziali da svolgersi nell’arco di una giornata; progetto che prevede una durata annuale con un tipo di impegno minimo, ma costante per l’ottenimento del compost.

COSTI:

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


I fenomeni che interessano la crosta terrestre e non solo…

Conosciamo il nostro Pianeta ed i fenomeni che lo caratterizzano, in particolare i terremoti e le eruzioni vulcaniche. Come possiamo difenderci?

TIPOLOGIA:

Spiegazione accompagnata da video relativi a questi fenomeni e realizzazione di strumenti per il rilevamento.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


Il Parco Nazionale della Majella

Conosciamo insieme la storia dei nostri parchi ed in particolare del Parco della Majella. Perché sono stati istituiti? Impariamo le regole da rispettare.

TIPOLOGIA:

Spiegazione teorica e passeggiata nel Parco della Majella.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado; Scuola secondaria di II grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


I Licheni

Scopriamo insieme che cosa sono e come possiamo utilizzarli per conoscere lo stato di qualità dell’aria.

TIPOLOGIA:

Spiegazione teorica con osservazione di alcuni campioni; uscita in natura con rilevamento delle specie epifitiche.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


L’Acqua… un bene prezioso

Conosciamo il ciclo dell’acqua. Da dove proviene l’acqua che noi utilizziamo? Dopo il nostro utilizzo dove va a finire? Come vengono depurate le acque?

TIPOLOGIA:

Spiegazione e visita all’acquedotto.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 7 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


Gli Insetti che vivono nell’acqua del fiume

Conoscere la fauna macrobentonica e il ruolo molto importante che riveste nel contesto fluviale per arrivare alla comprensione del sistema fiume, un ecosistema “vivo” e in continua evoluzione.

TIPOLOGIA:

Spiegazione teorica con osservazione di alcuni campioni anche tramite l’utilizzo dello stereoscopio; uscita in natura e campionamento, da parte dell’operatore, della fauna presente nel fiume. Calcolo dello stato di qualità delle acque.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado; Scuola secondaria di II grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


Il piccolo mondo degli insetti

Conosciamo più da vicino questi piccoli animali molto importanti ed il loro mondo. Sono tanti e diversi per colori e forma, perché? Vediamo come riconoscerne alcuni e capiamo il loro ruolo nell’ambiente.

TIPOLOGIA:

Spiegazione teorica, osservazione allo stereoscopio di alcuni esemplari e osservazione in natura.

DESTINATARI:

Scuola primaria; Scuola secondaria di I grado.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


La semina…

Scopriamo insieme il ciclo vitale di una pianta. Facciamo nascere le nostre piantine e prendiamocene cura.

TIPOLOGIA:

Spiegazione e laboratori.

DESTINATARI:

Scuola dell’infanzia; Scuola primaria.

DURATA:

Mezza giornata o Intera giornata.

COSTI:

Costo a persona € 6 per mezza giornata.

Costo a persona € 10 per l’intera giornata.

Il prezzo è comprensivo di biglietto d’ingresso nelle strutture del Centro Visita, Museo e Giardino Botanico di Lama dei Peligni. Gratuito per gli insegnanti.


Dal Blockhaus alla Tavola dei Briganti, al bivacco "Fusco e il Monte Acquaviva"

Difficoltà: E

Impegno fisico: medio – intenso

Dislivello: 400 m (fino al bivacco Fusco quota 2455 m s.l.m.) – 600 m (arrivando al Monte Acquaviva quota 2737 m s.l.m.)

Periodo: giugno – settembre

Descrizione itinerario

Si parte dal piazzale posto a 2100 m di quota a poche centinaia di metri dal rifugio CAI “Bruno Pomilio” (1892 m s.l.m.). L’attacco del sentiero avviene in un ambiente ricoperto da fitti pini mughi a breve distanza dai ruderi di un vecchio fortino costruito nel 1866 durante il periodo di repressione del brigantaggio.

Il percorso segue il crinale che separa la Valle dell’Orfento da quelle di Selvaromana e Tre Grotte. Dopo aver attraversato la cima del Monte Cavallo il sentiero scende fino ai 2080 m s.l.m.. A ridosso di questo tratto sono individuabili su alcune rocce le iscrizioni conosciute come “la Tavola dei Briganti”. Si tratta di lastre calcaree affacciate sulla valle dell’Orfento dove risultano incise in maniera evidente croci, date e firme. Alcune di queste sono molto note: è il caso di quella di “Pasqualo Preta 1869”, accanto alla quale si rinviene la più ribelle verso Vittorio Emanuele II.

Da questo punto il sentiero sale verso il bivacco Fusco in vista del Monte Focalone e Monte Acquaviva. Giunti al Fusco, ottimo punto di stazione, si può ammirare in tutta la sua bellezza l’Anfiteatro delle Murelle, sulle sue creste nel mese estivo si possono individuare a volte esemplari di Camoscio d’Abruzzo. Dal bivacco si può proseguire per il Monte Acquaviva (2737 m s.l.m.) e scoprire l’aspetto più suggestivo della Majella. Quasi irreale dall’aspetto lunare appare un paesaggio più assimilabile ad un deserto che ad un’idea possibile di montagna. E’ questo in assoluto ciò che colpisce di più l’escursionista quasi perso in uno sconfinato succedesi di linee d’orizzonte in vista del vicino Mare Adriatico. In questo ambiente sono custodite le vere rarità floristiche della Majella che conserva come in uno scrigno preziosi esemplari di stelle alpine, genepì appenninico ed adonide distorta.

N.B.

L’escursione proposta, pur non presentando grossi dislivelli, richiede un discreto allenamento svolgendosi ad una quota medio alta. E’ consigliata a tutti coloro che hanno una certa dimestichezza con l’ambiente montano e dotati di un buon allenamento fisico. Può essere annoverato tra gli itinerari più belli della Majella con ottimi spunti panoramici e grande interesse floristico.


Da Fara San Martino alla Valle di S.Spirito

Difficoltà: E

Impegno fisico: medio – facile

Dislivello: 600 metri (imbocco Valle delle Mandrelle)

Periodo: aprile – ottobre

Descrizione itinerario

Dall’abitato di Fara San Martino (a quota 440 m s.l.m.) si arriva, seguendo la segnaletica, all’imbocco della Valle di Santo Spirito, in corrispondenza di un greto ghiaioso che conduce all’interno della stessa. Impressionante per le sue pareti verticali, la valle presenta, dopo un primo tratto, uno stretto passaggio di scarsi due metri, con pareti che salgono vertiginosamente per centinaia di metri.

Superato questo punto la valle diventa ampia e sempre chiusa da pareti verticali. Sulla sinistra orografica subito dopo “la stretta” sono ancora visibili i resti del campanile dell’Abbazia di San Martino in Valle. Il sentiero prosegue ora fino alla Valle Cannella e il Monte Amaro seguendo in maniera tortuosa il profondo “canyon” della Valle di Santo Spirito.

Il primo tratto si caratterizza per un ambiente rupestre, dove in più punti sgorga acqua sorgiva proveniente dai nevai degli altipiani sommitali. Nell’ultimo tratto la valle si apre nel meraviglioso spettacolo della Valle Cannella che conduce sui pianori d’alta quota. Il punto di arrivo dell’escursione è l’innesto con il sentiero che conduce alla Val Serviera a quota 1055m s.l.m. sotto l’ombra di una faggeta.

N.B.

La Valle di S. Spirito offre la possibilità di effettuare escursioni della durata variabile di mezz’ora e oltre. Resta inteso che all’interno di essa si possano prevedere escursioni anche molto più impegnative se ad esempio si volesse proseguire per la Valle Cannella o il Monte Amaro (2795 m s.l.m.). La Valle di S. Spirito offre tra l’altro il dislivello più alto di tutto l’Appennino di oltre 2300 metri.